Un bambino di Einsiedlen ha liberato un palloncino gonfiato di elio con appesa una cartolina con il suo indirizzo. Il palloncino è arrivato al mare e uno squalo lo ha mangiato. Un pescatore delle Hawaii ha pescato lo squalo e ha trovato nel suo stomaco la cartolina del bambino di Einsidlen. Ma l’incredibile sta nella risposta del pescatore, che ha inserito la sua lettera in uno squalo vivo e lo ha liberato in mare. Lo squalo ha espulso la lettera proprio mentre passava di li un palloncino sul cui cordone si è incastrata la cartolina del pescatore. Il pallocino si è poi diretto verso le alpi atterrando, per una serie fortuita di correnti, nel canton Svitto, proprio nel giardino del bambino.
2 commenti su “Un bambino di Einsiedlen”
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ma… l’inserimento del messaggio nello squalo è un gesto abbastanza prosaico…
gesto di una poesia straordinaria… no?