Sabato scorso ad Intragna al Film Festival Centovalli il documentario “Al film dal Nicolin” ha ricevuto il premio Raiffeisen per la miglior produzione indipendente con la motivazione della giuria tecnica: “Per averci fatto scoprire un personaggio fuori dal comune il quale ha scelto di catturare le immagini del suo passato, che il regista a sua volta ha sapientemente combinato con quelle del presente”.
Il premio Spazio Ticino invece è meritatamente andato a Simona Canonica con “Con la licencia de Dios”
“Al film dal Nicolin” è inoltre arrivato al secondo posto al premio del Pubblico (con una media di 4.6) dopo il bellissimo Gypaetus Helveticus di Marcel Barelli.
Martedì 3 luglio, a partire dalle 21’30 al Film Festival Centovalli ad Intragna (Piazza Principale) Giovedì 5 luglio, a partire dalle 20’30 al Longlake Festival a Lugano (Ex Macello)
Inoltre, altre proiezioni di cortometraggi a cui ho partecipato
Lunedì 2 luglio, a partire dalle 21’30 al Film Festival Centovalli ad Intragna: Jump, di Bindu de Stoppani
Martedì 3 luglio, a partire dalle 21’30 al Film Festival Centovalli ad Intragna: Tapperman, di Alberto Meroni
Mercoledì 4 luglio, a partire dalle 21’30 al Film Festival Centovalli ad Intragna: Aria, il volo di Giovanni Bassanesi
Mercoledì 4 luglio, a partire dalle 21’30 al al Longlake Festival a Lugano (Ex Macello): “E’ mio!”, di Erik Bernasconi
Orti Condivisi di Chiasso
proiezione del documentario in concorso al Film Festival Centovalli Mercoledì 6 luglio 2011 nella Piazza di Intragna
21’30 – entrata libera – griglia in funzione – www.filmcentovalli.ch
Ho finalmente scaricato le fotografie salvate sulla carta della D40 e mi sono apparsi un sacco di frammenti delle settimane passate nelle Centovalli sul set del film “Jump“.
Bindu mentre comunica in radio con lo Shuttle Atlantis in volo sopra Camedo
Se pensate che in Ticino ci sia spazio solo per soap-opere pornosoft, commedia dialettale e quiz gestiti da donne di malaffare, vi sbagliate di grosso! Il Diavolo continua le sue interviste alla scoperta di una nuova generazione di cineasti e registi ticinesi. Dopo l’incontro con il regista Erik Bernasconi (su queste pagine qualche mesetto fa), oggi incontriamo l’attrice-regista-neohippy Bindu De Stoppani.
Ciao Bindu, che nome strano! Come mai i tuoi hanno scelto questo nome?
Sono nata in India, mia mamma era una vecchia hippy negli anni 70, e mi hanno affibbiato questo nome che in Hindi vuol dire “goccia”.
Inizio intrigante, ci piacciono gli hippy! Raccontaci la tua vita in 200 battute
Allora, partiamo dall’inizio: sono nata in India nel 1976, ho vissuto nella città di Pune (a Sud Est di Mumbai) per i miei primi cinque anni facendo avanti e indietro dal Ticino. Ho poi fatto l’asilo e le scuole elementari in Ticino, poi ci siamo trasferir in Inghilterra, nel North Devon, per frequentare una scuola alternativa Internazione. Poi sono partita in viaggio attorno al mondo in attesa di incominciare una scuola di recitazione a Londra. Continua la lettura di Le interviste del Diavolo: Bindu de Stoppani→