"Di mosche e di gatti" è un corto proiettato in occasione della serata Tikinò di gennaio 09 (tema Animali Feroci) nato dal desiderio di sperimentare una possibilità tecnica: ataccando la telecamera ad un lungo palo di legno sembrava possibile simulare con risultati accettabili il volo di una mosca. Attorno a questa cosa ho lavorato ad una prima sceneggiatura che è stata integrata con in finale proposto da Daniel.
Continuando a leggere troverete tutta una serie di altre informazioni sul corto.
1) PIANO SEQUENZA NOTTURNO (camera sulla pettorina) Un uomo cammina silenzioso nella notte fumando una sigaretta. Un cane abbaia ed un pipistrello gli si avvicina minaccioso. Arriva davanti ad una finestra illuminata dentro la quale si vedono due signore, un po’ eccentriche che bevono il the, e che parlano animatamente (in svizzerotedesco). Dice: "A volte vorrei essere una mosca per sentire che cosa si dicono quei due".
2) VOLO DELLA MOSCA (camera sul palo)
3) NERO TITOLO INIZIALE
4) INTERNO FINESTRA L’immagine è distorta (tipo occhio di pesce e i colori saturi), la camera segue il punto di vista della mosca che ronza nella stanza attorno al lampadario.
Le due parlano fra di loro in svizzerotedesco fra di loro (sottotitolato) ma sono infastiditi dalla presenza della mosca.
"…e poi la figlia di HansPeter si è risposata con…" "Che fastidio queste mosche, d’inverno non dovrebbero essere in letargo?"
"Ci deve essere qualcosa di marcio in giro". Lei prende uno schiacciamosche ed colpisce la mosca
5) NERO TITOLI
Le gambe delle due signore si avvicinano, un paio di scarpe calpesta una merda sull’asfalto; sulla merda c’è la mosca. Dall’altro paio di scarpe di sente dire: “beh dai porta fortuna”.
Da questo, durante una notte insonne, con scarsissimo talento grafico ho disegnato uno storyboard che desse l’idea delle immagini da realizzare… (cliccateci sopra per ingrandirlo)
Ho mandato il tutto a Margherita che ha proposto un simpatico, dialogo fra le due signore. In una sera abbiamo girato il tutto (bravissime le due attrici Susi e Margherita) e in un paio di nottate abbiamo montato, registrato le voci, inseriti i sottotitoli e le "title card" con le didascalie. Per un po’ di tempo abbiamo pensato di fare un film muto, poi solo con i sottotitoli o con la voce off. Alla fine abbiamo fatto un mix delle tre cose.
A montaggio quasi ultimato abbiamo presentato il progetto a Paolo Molina che, con garbo, ha sonorizzato il tutto, componendo parte delle musiche e adattando celebrissimi brani per l’occasione.
Il titolo è una storpiatura dal romanzo di Steinbeck "Uomini e topi"
Di mosche e di gatti – credits
un corto di: Olmo Cerri e Daniel Bilenko
con: Susi Bilenko e Margherita Schoch
Musiche e sonorizzazione
Paolo Molina molinapaolo at bluewin dot ch
Per informazioni: http://om.noblogs.org
Gennaio 2009 – www.tikino.ch – Animali Feroci