Cosa twittano i potenti?

Articolo apparso sul quindicinale satirico “Il diavolo” di giugno 2012

I politicanti ticinesi hanno scoperto Twitter, il popolare social network in cui scambiare opinioni e commenti con un limite massimo di 140 battute. Così come uno stormo di avvoltoi che scopre una carcassa di Zebù, vi si sono assiepati attorno. Volano in cerchio e producono un flusso di tweet continuano, un cinguettio superficialmente inquietante. In tutto il mondo i politici usano Twitter per comunicare con i cittadini, informarli di come, quando e quanto stiano lavorando per noi. Obama spiega la riforma sanitaria, Pisapia chiede aiuto per mappare senzatetto in difficoltà. In Ticino: chiacchiere da bar. Siamo andati per voi a scandagliare questo magma di frasi smozzicate per capire di che cosa twittano i nostri governanti quando pensiamo che stiano lavorando per noi.

L’attività su Twitter del leghista luganese Michele Foletti @MicheleLugano si divide fondamentalmente in due grandi insiemi: cucina e minacce velate alla RSI. Iniziamo dalla più nobile delle sue passioni “Preparato il nasello, scaldato il forno. Tra un po’ infilo e intanto mi faccio un aperitivo” oppure ancora “Questa sera melanzane… ripiene al forno”. E poi a pancia piena, con estrema disinvoltura, passa a lanciare velate minacce rispondendo al capo del Quotidiano RSI @HerberMax che presenta il servizio delle 19’00 a proposito delle spese della casta “Vedete di non tagliare troppo, altrimenti taglio in CORSI”. E poi ancora, non pago, preannuncia la sua visita in RSI con un minaccioso “Alle 17.30 visita della RSI a Comano (futura sede unica) accompagnati dal dir. Balestra. Erressini lavate le mani e rassettate il grembiulino”.

 C’è poi la donna immagine dell’UDC sudalpina, la Claretta Petacci di Bironico, @LaraFilippini che utilizza Twitter per organizzare grigliate interpartitiche “Però dove la facciamo la grigliata? Presso qualcuno o qualche grotto nostrano?”. Piacere per le cene in compagnia e malcelata diffidenza verso il cibo etnico, ma sempre senza mettere da parte la sua spiccata sensibilità rispetto al ruolo delle donne in politica “grigliata con due o una donna?”. Fra gli invitati si possono annoverare Sergio Savoia, Michele Genini e Michele Foletti. Ma a parte questi rari momenti di socialità, dai tweet di Lara emerge una triste sfigatezza di fondo, per esempio quando l’8 giugno twitta “Oggi è il mio compleanno… si preannuncia una giornata intensa!”, un modo come un’altro per farsi fare gli auguri, oppure quando disperata cerca qualcuno che possa accompagnarla ad una serata a Ginevra “Urgente! Causa pb vendo biglietto musical Dracula a GE in balconata per sabato. Qualcuno viene con me?”. Fatevi avanti per favore, uscite con Lara. Ma solo se siete svizzeri, non troppo svegli e patrizi di Bironico.

Erasmo Pelli @ErasmoPelli vicesindaco luganese e papà di Matteo, è fra i novelli appena sbarcati su Twitter, ma dimostra già una certa familiarità con il social network azzurro che utilizza per commentare ironicamente le notizie del giorno “Faido, un tandem di camionisti ubriachi – Chi non beve in compagnia….” e ancora “RUSSIA: Il caso di Dimitri, prigioniero dalla madre per 33 anni Mamma son tanto felice….”. Ma poi l’anima di anziano arrapato prevale “A #Lugano non ho mai visto russe come quelle di #Eurosong – Vanno bene per me, dai 56 agli 80, Casa Serena!” e continua “Ultima possibilità questa sera di ammirare le gnocche russe, approfittatene!”. Se ancora non fosse chiaro ribadisce il concetto “Tra Baku e la musica in Piazza non v’è dubbio: vado in Piazza dove le russe sono più giovani!”.

E concludiamo, per ragioni di spazio e non certo per mancanza di materia prima, questa carrellata di twittstars nostrane con Roberta Pantani, la vicesindaca leghista di Chiasso. @RobiPanta che utilizza Twitter soprattutto per quanto riguarda i fondamenti della sua attività politica. Come un’adolescente innamorata lancia urlettini eccitati verso la coppia di stilisti italiani più in voga da sempre: “@stefanogabbana giuramento: sempre in dolce e gabbana da testa a piedi. per i miei doveri di rappresentanza, grazie di esistere” e ancora “@dolcegabbana tanti auguri di buon compleanno Dolce! Senza di voi i miei impegni di rappresentanza non sarebbero gli stessi”. Ma non sulle sole frivolezze si poggia la vita digitale di Roberta, infatti utilizza Twitter anche per aggiornarci sulle sue visite alle beauty farm: “2 giorni di rimessa a nuovo… Torno splendente!” e alle sue ferie burine in giro per il mondo “Dubai arriviamo!!!” o “The Palm in Dubai”.

Mancano ancora molte personalità politiche a questo piccolo censimento sulla socialità telematica del nostro cantone. La sinistra usa meno Twitter? Lo usa meglio? To be continued…