di Leo Hickman da Internazionale 679, 8 febbraio 2007
300: i campi da golf in Italia
Ogni anno, ad aprile, i campioni di golf e milioni di telespettatori si danno appuntamento per quattro giorni sul leggendario campo di Augusta, negli Stati Uniti.
Il Masters, che a detta di molti è uno degli eventi sportivi più importanti dell'anno, si svolge su un percorso perfettamente curato: le azalee, simbolo del torneo, sono programmate in modo da fiorire proprio in occasione dell'evento. Gli aghi di pino, rastrellati e livellati, formano un ordinato tappeto alla base degli alberi. Inoltre viene aggiunto del colorante blu nell'acqua dei laghetti artificiali per rendere l'insieme ancora più suggestivo.
La leggenda narra che un giorno un tale scommise che sarebbe riuscito a trovare un'erbaccia nel campo, ma finì col perdere, e dovette rinunciare ai cento dollari in palio. I grandi tornei di golf, però, sono anche la sintesi dei motivi per cui molte persone si sentono a disagio di fronte alla diffusione di questo sport. Continua la lettura di Il golf rovina l’ambiente?