Sullamore – una fiaba strappata

Serata Tikinò di febbraio a tema Fiabe. Da una fiaba di Daniel Bilenko, con gli strappi di Laura Pellegrinelli. Montaggio e sonorizzazione miei. Visibile su youtube cliccando qui sotto oppure tramite tikinò

 

 Dopo il salto il testo da cui siamo partiti e gli storyboard

 

Lo storyboard originale di Laura Pellegrinelli: pag 1.pdf – pag 2.pdf – pag 3.pdf 

 

TAVOLA 1 – PRESENTAZIONE SORELLE

Nell’ordine:Stranamore in azione col mosto di pere, gonna e maniche rimboccate Bellamore in azione al bordo del fiume che pesca mentre si pettinaSullamore in azione che parla alle sorelle a lume di candela“C’erano una volta tre sorelle che vivevano semplici in una capanna vicino a un fiume. La prima si chiamava Stranamore e faceva un mosto di pere buonissimo. La seconda Bellamore guardava i pesci nell’acqua pettinandosi i lunghi capelli. E la terza Sullamore, dispensatrice di consigli e gustose storie.”

TAVOLA 2 – ARRIVO CLAMORE

Clamore in azione che arriva dal bosco e che pergamena alla mano declamaTre sorelle radunate“A tutti i sudditi del reame: il Mago Amaro s’è ammalato d’una grave malattia al cuore.”Mago Amaro in azione sofferente“Per guarire ha bisogno di carezze da parte di giovani vergini, che se non sapranno ridargli salute moriranno entro tre giorni.”Clamore triste, riparte

TAVOLA 3 REAX SORELLE

Due sorelle Bellamore e Stranamore preoccupate chiedono consiglio a SullamoreSullamore tace pensierosa “ ’Sullamore! Sullamore! Cosa dobbiamo fare?’, ma Sullamore seria, taceva. ”

TAVOLA 4 SERA/NOTTE

Bellamore si spegne, la luna e le sorelle piangono (?)“La sera successe il peggio. Animo innocente e immacolato, Bellamore s’ammalò d’un tumore e morì. Un animo come il suo non poteva sopportare tali anatemi.”

TAVOLA 5 MATTINA

Stranamore parte; Sullamore pensosa, tace “Il giorno dopo Stranamore partì alla volta del castello, sicura che avrebbe trovato le carezze giuste per quel brutto mago.”

TAVOLA 6 UNA SETTIMANA DOPO

Clamore arriva dal bosco trafelatoSullamore pensosa, prima tace “Una settimana dopo arrivò il giullare Clamore. Aveva brutte notizie per Sullamore. Sua sorella non ce l’aveva fatta. ‘Ora toccherà a te, Sullamore. E chi ti salverà mai? ‘Non ti preoccupare, mio buon Clamore. Tornerò fra tre giorni con buone notizie.’ ”Sullamore sorride e parte; il cielo da grigio-nero diventa azzurro e soleggiato

TAVOLA 7 TRE GIORNI E TRE NOTTI

Clamore una porta (interno castello) e Clamore (l’orecchio) che origlia…“Dalla porta dell’ammalato mago, per i tre giorni e le tre notti che seguirono, non si sentirono più il solito ansimare e strusciare di lenzuola. Solo indistinte parole sottovoce. Tante parole sottovoce. Clamore camminando su e giù sconcertato fuori dalla porta“Clamore si chiede: ’Ma cosa fanno? Chiaccherano quei due?’ ”

TAVOLA 8 IL QUARTO GIORNO

Sullamore esce sorridente; Clamore esterrefatto “All’alba del quarto giorno, Sullamore uscì sorridente da quell’uscio dove prima erano uscite solo fanciulle esanimi. Aveva un po’ di occhiaie. Ma sembrava star bene. Clamore: ‘Un miracolo! Un miracolo! ”Mago Amaro esce sorridente; Clamore giubila; Sullamore sorride sorniona“Il mago sorridente: ‘ Sì, un miracolo…’ ”

TAVOLA 9 LA FESTA

Gli abitanti musica festa brusìo; Sullamore un po’ in disparte; Mag Amaro sorridente su tutti“In paese si fece festa. Tutti si chiedevano quali carezze avesse ricevuto il Mago Amaro per guarire così. Tutti erano felici. Tranne Sullamore, che voleva solo tornare a casa. rifiutò il premio di tre bauli pieni di monete d’oro che il Mago Amaro le voleva offire. (“OOhhh” della gente): ‘Mago Amaro’, disse Sullamore, ‘Io non ho bisogno di monete sonanti, ma delle mie due care sorelle in vita… e di Clamore come compagno.’ Il Mago a questa richiesta rise di gusto e disse a Sullamore di tornare a casa tranquilla. Clamore faceva i salti di gioia.”

TAVOLA 10 LE SORELLE RESUSCITANO

“Nei pressi della casa delle tre sorelle, si sentirono come portate dal vento le incomprensibili formule magiche del Mago Amaro. Dal fiume Bellamore uscì nuda ballando. Dai rami di un pero centenario, coi capelli rossi arruffati come dopo una lotta nei prati, scese Stranamore. Le tre sorelle si abbracciarono. Sulle guance di Clamore scese una lacrimuccia dalla commozione.”

TAVOLA 11 FINE

“Vissero tutti felici e contenti. Bellamore si sposò con un pescatore, Stranamore ebbe 17 mariti e ancor più figlie e figli. E Sullamore, invece, non si sposò mai. Visse insieme a Clamore per tutta la vit; adottarono due bambini, e anche un anatroccolo e tre maialini.”

TAVOLA 12 EPITAFFIO QUERCIA

“Il mistero della guarigione del Mago Amaro no nfu mai risolto. Ma c’è chi giura che nel bsoco delle volpi grigie, poco distante, proprio dietro alla capanna del fiume, vi sia un’enorme quercia con la seguente incisione: “Per carezzar e guarire Amaronon occorron né corpo né mani, ma solo dolci parole