Roma K.O.

Acquistato allo scorso HackMeeting, entusiasmante libro: per una recensione completa vi rimando al blog di Leo, segnalo soltanto due frammenti (visto che la licenza CC, scelta da AgenziaX, lo permette)!


Duka e Marco Philopat
Roma K.P. – romanzo d’amore droga e odio di classe
Agenzia X, 2008

Sono talmente incazzato con quello che stanno a fare i centri sociali, non me ne parlare… Alle volte penso che era meglio prima, quando ancora non c’erano e bisognava inventarsi qualcosa per reggere… Oggi il riflusso è anche peggio di quello di allora…. Ci hanno lasciato il giocattolino del centro sociale, ci siamo fatti fottere come degli idioti… Sesso per rendita, droga senza poliziotti e rock & roll a cinque euro…. Ecco la nostra riserva indiana autoreferenziale! Uno schifo tremendo! E io sono il primo a sguazzarci…  – Pagina 149

Siete solo dei sovversivi a tempo determinato. Vi siete autoproclamati nuovi proletari, e i proletari, quelli veri, li avete emarginati, li trattate come dei perdenti, fuori dalla storia… Ora è il vostro turno, pronti a scannarvi tra amici per un contratto individuale a tempo determinato in RAI, al Gruppo Espresso o in Sky! (…) Anche i centri sociali li avete trasformati, adesso assomigliano ai ministeri… Fate gli arrampicatori finché non vi fate conoscere e, raggiunta una posizione, campate di rendita. Arricchite il curriculum, l’impegno politico è diventato come uno stage per accrescere le competenza, visto che il momento in cui dovrete spenderle nel mercato del lavoro è sempre dietro l’angolo! Non vi siete accorti che vi hanno sconfitto nel momento stesso in cui avete accettato tutto questo! – Pagina 180