Xenia Tchoumitcheva: London’s Burning

Xenia in una sua rara immagine in cui indossa degli abiti (vedere google image per credere)

Articolo uscito sul quindicinale satirico “Il Diavolo” di due settimane fa. Circa

Agosto 2011, Londra Brucia, quello che quando accade nei paesi arabi è chiamato rivoluzione alle nostre latitudini diventa un problema di ordine pubblico. Il prestigioso portale d’informazione ticinOnline è sempre sul pezzo, non può far mancare ai suoi attenti e selezionati lettori una approfondita analisi redatta da una delle più esperte politologhe e rinomata conoscitrice di fenomeni sociali: Xenia Tchoumitcheva (leggi l’articolo originale). La modella che si spoglia nel video di Paolo Meneguzzi e che è arrivata seconda (lo riportiamo per dovere di cronaca) a Miss Svizzera nel 2006.

Il portale online riporta solo qualche stringata dichiarazione della miss, sufficiente comunque a comprendere quanto Xenia abbia subito preso a cuore il problema, empatizzato con le persone coinvolte e analizzato gli accadimenti londinesi: “Fa effetto vedere ristoranti prestigiosissimi assaliti in questo modo” e continua nella sua analisi “La situazione non è di certo ideale per chi fa business nella city e neppure per i turisti, sono tutti spaventati”. L’articolo si conclude informandoci sulle condizioni di salute della modella che ha un po’ di febbre.

Grazie ad una talpa con influenze importanti nell’ambiente di Scotland Yard siamo riusciti ad ottenere la trascrizione integrale dell’intervista di ticinOnline alla bella modella dal cognome impronunciabile. Anche noi come Wikileaks la pubblichiamo senza censure.

Ciao Xenia, scusa il disturbo, ma volevo sapere qualcosa a proposito degli scontri a Londra di questi giorni…
Effettivamente gli scontri a Londra sono un problema, con tutti che guidano dalla parte sbagliata della strada, ho più volte bocciato la Jaguar di mio padre…

No scusa, non quel tipo di scontri, intendevo le proteste, le rivolte, il “riot” nelle strade…
Ah, scontri, ecco che cosa stava succedendo. Ti dirò che non riuscivo a capire, l’altro giorno stavo andando dall’estetista quando tutti intorno a me hanno iniziato a correre. Io mi sono subito chiesta: – Ma sarà uscito il nuovo Harry Potter? – Impossibile la Rowling ha smesso di scriverne. – Ma sarà forse uscito il nuovo iphone? – Impossibile, esce a settembre. Poi ho trovato l’estetista chiuso allora, in lacrime sono tornata a casa e ho acceso la TV e in quel momento il mondo mi è caduto addosso…

Raccontami…
Volevo vedere l’ultima puntata della mia serie preferita ma l’hanno interrotta per trasmettere le immagini in diretta di quello che accadeva nelle strade. E io mi sono detta: – Se volevo sapere quello che accadeva nelle strade scendevo in strada, mica stavo qui a guardare la TV-. Ero molto scossa. È la prima volta che spostano la mia serie preferita, ero sconvolta. Allora mi sono messa guardare una VHS con registrata la finale di Miss Svizzera 2006, quando quella gallina di una Crista mi ha soffiato per un pelo il posto di reginetta. È evidente che sono io più bella. Quando penso a quella sera per risollevarmi il morale devo guardale le foto della Rigozzi che pubblicizza la pomata dimagrante sull’Illustrazione Ticinese che non si capisce nemmeno qual’è il prima e il dopo e…

Scusa se ti interrompo. È evidente che si tu la più bella, ma io in qualche modo devo portare a casa il pezzo, aiutami. Non è che può rilasciarmi qualche dichiarazione utile… per esempio, i riottosi, ne ha mai visto uno?
Mi scusi, è che ho anche un po’ di febbre, sono uscita con i capelli bagnati e…

Non divaghiamo, dimmi dei rivoltosi.
Si ne ho visto uno una volta, io stavo uscendo da un McDonald e lui era bello, alto e muscoloso anche se incredibilmente malvestito. Tutta roba nera slavata. Anfibi e quella specie di di scialle a quadretti turco. Come si chiama. Fekia… Ketia… Io volevo stupirlo e gli ho detto – sai che ho fatto la pubblicità del Burgerking? – e lui mi ha risposto – Sai che l’ultima volta che sono stato in un Fast Food avevo due molotov in mano? -. Io gli ho sorriso e poi per non fare la figura della provinciale sono tornata al bancone e ho chiesto anche io una moltof che non l’avevo mai provata ma non ne avevano più. Allora ho preso la solita Caesar Salat.

Ti ringrazio Xenia, verrà un super articolo. Posso chiamarti ancora nei prossimi giorni per sapere la tua opinione sulla primavera araba e le rivolte in medio oriente.
Certo, sono stata tre settimane a Sharm el Sheikh, posso raccontarvi tutto…