Norman Gobbi e lo scoiattolo investigatore

Tante Coccole per Norman
1° novembre 2011, il paese è ancora in subbuglio per i risultati elettorali decisi dal microprocessore del Gameboy di Gianella. Il Consigliere di Stato Norman Gobbi si sta godendo il pomeriggio novembrino nella sua baita fortificata a Quinto. Ha appena finito di mangiare un buon quarto di forma di formaggio Piora e fra un ruttino digestivo e l’altro può finalmente dedicarsi ad una delle sue grandi passioni: il cinema.

Qui la fiction con cui abbiamo introdotto questo articolo lascia il posto ad una serie di informazioni rigorosamente reali. Alle 8’45 circa di lunedì 1° novembre Norman Gobbi è al computer, si connette a youtube e con un clic del maus imposta come preferito il video “Cartoon squirrel animation for babies”. La trama è semplice ma ricca di colpi di scena, lo scoiattolo investigatore non trova il topo, chiede aiuto alla pecora che l’aiuterà a ritrovare l’amico perduto. È un piacere ed una sicurezza sapere che il direttore del dipartimento delle Istituzioni ticinese si diletta e apprezza questo genere di prodotto culturale. È per questo che chiediamo a Norman di elencare e commentare anche alcuni altri dei suoi film preferiti.

Pingu
– Mi piace molto Pingu – esordisce il ministro – perché propugna un modello di società senza contaminazioni. Un mondo fatto tutto da pinguini, senza pericolose contaminazioni esterne. Senza altre specie. Niente orsi polari e nemmeno l’ombra di un gatto delle nevi.. L’unico elemento perturbante è la Foca, ma anche noi saremmo pronti ad accettare alcuni stranieri nella nostra società, almeno tutti quelli ricchi e quelli sul libro paga di Giuliano Bignasca.-

Teletubbies
– Fra le produzioni audiovisive britanniche che preferisco ai primi posti si trovano sicuramente i Teletubbies – afferma con sicurezza Gobbi – Quando mi sento giù, magari perché sono preoccupato o testo per una decisione importante che devo prendere mi guardo un paio di puntate delle avventure di Tinky Winky, Dipsy, Laa-Laa, e Po. Posso affermare che molte delle decisioni che ho preso, sia personali che pubbliche, sono state ispirate da questa serie. Per esempio, la scelta di chiudere le aree di sosta per i nomadi in Ticino mi è stata suggerita da una puntata in cui Dipsy mangiava la tubbiepappa e si sporcava tutto. Laa-Laa e Tinky Wiknky lo aiutavano a pulirsi con le tubbiespugne.-

La Pimpa
– Se devo segnalare un cartone che proprio non mi piace è la Pimpa. Saccente, collerica. Queste storie piene di doppi sensi e citazioni colte per radical-chic non le sopporto proprio. E poi l’Armando, prototipo di falso invalido d’importazione. Taglian che non va a lavorare e ruba l’AI ai nostri invalidi. –

Terremo d’occhio il canale youtube di Norman Gobbi per segnalarvi gli ulteriori spunti che vorrà generosamente dispensarci nel corso del tempo.