Archivi categoria: Fotografie

Immagini fisse, scatti sparsi… fotografie insomma!

Per passione (dentista)

Nuovo esercizio di "scrittura filmica" dopo il "Buone feste, neh!" di dicembre. 

Questa volta i vincoli dell’esercizio erano: 2 minuti e mezzo di durata e l’obbligo di mostrare il tempo che passa. Rendere visibile quindi l’evoluzione dei personaggi ed esplicitare le varie ellissi temporali.

È incredibile scoprire quanta gente in rete cerca e offre consigli per svolgere in maniera autonoma lavori di odontoiatria. Il nostro corto sembra un’assurdo demenziale, è invece la realtà per centinaia di persone che non possono permettersi cure dentistiche professionali. Da un sondaggio in UK, contestato però per l’inaffidabilità del campione, pare che l’8% della popolazione abbia tentato cure dentistiche amatoriali, un quarto di queste abbiano provato ad estrarsi un dente con pinze elettriche e un terzo avrebbero provato a sbiancarsi i denti utilizzando prodotti di pulizia per la casa. Tutti dovrebbero avere accesso a cure dentistiche di qualità, è davvero inquietante che ci siano così tante persone che debbano tentare di cavarsela da soli.

È nato "Per passione (dentista)", visibile su youtube o vimeo

 

Qui invece alcuni documenti che hanno ispirato il lavoro, e anche una versione della sceneggiatura (in pdf) e per finire, dopo il salto, i credits.  

Continua la lettura di Per passione (dentista)

Tilt shift luganesi

Grazie ad una apposita lente "storta" è possibile ottenere delle immagini "tilt-shift" di paesaggi con delle profondità di campo molto particolari, che le rendono del tutto simile a dei modellini. Lo stesso effetto è possibile ottenerlo con una lavorazione digitale, ecco alcuni esempi di vedute luganesi.

Links condivisi sul tema – Video pubblicitario –  Applicazione web per simulare il tiltshift

 

Lugano in Tiltshift Lugano in Tiltshift Lugano in Tiltshift 

Nazistelli con il senso dell’umorismo

C’è poco da dire, le scritte fasciste sui muri di Lugano compaiono con regolarità. La presenza di svastiche, celtiche e slogan che fanno rabbrividire, è direttamente proporzionale alle campagne razziste e xenofobe, antieuropeiste lanciate dalla destra in governo. La destra istituzionale in qualche modo promuove e giustifica l’esistenza dei nazistelli picchiatori nelle strade.

Mentre ero in giro per la città a fotografare affissioni per "classeur de pub" mi sono imbattuto in due scritte, la cui paternità non è certa, che mi hanno mosso un sorriso. A volte, invece che cancellare il messaggio che non si condivide, può essere utile alterarlo per cercare di modificarne il senso e di deformarne il significato originale. Un atto di Subvertising vero e proprio! 

 

 

Accanto all’ospedale Italiano alla scritta "No nazi" viene aggiunto un beffardo "No party", che riprende lo slogan del Martini e riesce in maniera simpatica (faccio fatica ad ammetterlo) ad esprimere il significato contrario a quello che il primo sprayer antifascista avrebbe voluto comunicare.

 

 

 

Il secondo grafito che mi ha colpito (qui a definizione migliore), lo si può trovare, sempre a Lugano, in una delle viuzze laterali che collegano il Viale Cattaneo con la via Serafino Balestra.

La prima mano, antifascista con un certo gusto poetico "Fascista attento che ancora fischia il vento" (di partigiana memoria). La seconda mano ha completato l’opera aggiungendo "Ci metteremo il pullover" e ha firmato con una celtica. Il tutto poi con l’aggiunta di slogan, tag e cancellature varie. L’obbiettivo dissacratorio contro una rima importante e d’impatto, è stato (ahinoi!) sicuramente raggiunto.