Barcelona km zero

BITACORA DE UN VIAJE SIN RUMBO NI DESTINO

Niske99, 26 anni, è partito lo scorso novembre da Barcellona con il suo furgone nero con una piuma bianca sulla fiancata, confortevolmente camperizzato, per un viaggio che lo porterà in giro per l’Europa. Un po’ punk e un po’ espoloratore è arrivato senza sapere bene perché nella gelida svizzera. I freni del furgone si sono rotti e ha dovuto trovare il modo di guadagnare denaro per ripararli.

Quattro giorni di lavoro nel ristorante Ikea, per 500 franchi sono un inizio. All’alprose e in cantiere, quello che offrono le agenzie di lavoro interinali. Spagnolo in Svizzera lavora precario in un ristorante svedese: emblema della globalizzazione.

Niske99 si è accampato al Molino, "y la gente aqui como una familia", in attesa di poter ripartire verso Basilea e poi nella ancora più fredda Germania. "Esta okupa suiza unica y utopica" dice. Ci ha lasciato in ricordo un bel grafito sulle pareti del centro. La sua presenza non può che risvegliare la voglia di viaggiare.

Quando trova una connessione al web redige il suo diario di bordo online, zeppo di fotografie, su di un blog: kemakilometros.blogspot.com

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Sonvico: nebbie minacciose avanzano in lontananza

La Sezione Socialista di Sonvico promuove una serie di interessanti iniziative legate alla partecipazione, alla decrescità e alla comunità. 

Ho realizzato la locandina che potete vedere qui da parte, per saperne di più invece guarda la pagina speciale del sito!

Non ci interessa la vittoria elettorale, ci interessa cambiare veramente. Non ci interessa prendere il potere, ci interessa costruire il cambiamento. Non ci interessa arrivare primi, ci interessa cambiare noi stessi. 

E’ ancora possibile immaginare e praticare una politica che sia ricerca, condivisione, confronto, sperimentazione, realizzazione? Chi desidera percorrere con noi questo percorso lo può fare annunciandosi ad un membro del gruppo, partecipando alle nostre serate “oltre le elezioni comunali” o anche con una mail.

Che faccia faccio?

Un primo tentativo di animazione realizzato per la serata Tikinò di gennaio 2008 con il tema "autobiografia". Le immaginati sono realizzate con photoshop, ritagliando fotografie digitali animate usando le impostazioni delle immagini di iMovieHD.

La colonna sonora di Robert Hatemo (pop star turca) arriva da una delle raccolte di musica disco più vendute in Turchia durante la scorsa estate… (segui il nostro viaggio)

L’animazione in formato .mov è anche disponibile sul sito del Tikinò, altrimenti su google video (qui sopra) attraverso un link anonimizzato, nell’attesa ecco alcune immagini tratte dall’animazione (buone come sfondo del desktop) o per qualsiasi altro uso:

   

CortoMolino: un finesettimana dedicato al video

A metà febbraio (dal 15 al 17), avrà luogo al CSOA il Molino di Lugano un finesettimana dedicato alle autoproduzioni video. Un programma sfaccettato che coinvolgerà diverse associazioni legate al video e al mediattivismo: tikinò, mookamovie e indymedia.

Il venerdì sera sarà dedicato alla visione di cortometraggi (vai alla scheda), dapprima con un momento di schermo libero in cui ognuno potrà presentare propri lavori (durata massima: 8 minuti, formato consigliato DVD). Poi si passerà ad una selezione di corti realizzati da tikinò nel 2007, per concludere con tre cortometraggi prodotti dai compagni di mookamovie di Como.

> C’è ki fa i film e kinò
A partire da sabato mattina, grazie all’impegno di Jilt, verrà proposto un laboratorio di editing video. Il software che vorremmo utilizzare è Cinelerra, libero e aperto, che permette di maneggiare immagini in movimento in maniera molto precisa e creativa. Nel corso del finesettimana realizzeremo collettivamente un cortometraggio legato al tema della videosorveglianza curandone le varie fasi: ideazione, realizzazione, montaggio e pubblicazione on-line.  Continua la lettura di CortoMolino: un finesettimana dedicato al video

Gioventù e sport prepara carne da cannone

È da un po’ che tralascio l’aggiornamento della categoria "No -sport" di questo blog anche se l’attualità continua ad offrire spunti molto interessanti.

Dalla mailinglist del SISA mi è arrivata l’informazione della disponibilità in rete di un opuscolo risalente al 1970 (in francese) del circolo marxista Spartacus et la Taupe in cui si riflette su come lo sport possa servire a "intruppare" i giovani, a prepararli al meglio per la carriera militare, ma anche per il controllo sociale delle pulsioni dei giovani, per il mantenimento il salute della "forza lavoro". 

Questo opuscolo è stato diffuso per contrastare la "Legge federale sulla promozione della ginnastica e dello sport" che nel 1972 ha partorito il programma "Gioventù e sport" ancora oggi tanto promosso nelle scuole e fra i più giovani e che a tutti gli effetti ha sostituito "l’istruzione militare preparatoria volontaria", che sosteneva le diverse organizzazione private che offrivano attività ginniche o di preparazione all’impiego di armi. 

Nei prossimi mesi 20 milioni di franchi verranno aggiunti ai 60 con cui già la confederazione sussidia società sportive, federazioni e cantoni per attivita di questo tipo che, a tutti gli effetti, stanno preparando le prossime generazioni di militari. Tutto questo proprio nel periodo in cui è apparsa la notizia che l’esercito vuole ridurre la percentuale di giovani svizzeri inabili al servizio militare (che oggi raggiunge il 40%).

Una copia dell’opuscolo la trovi anche quiembrigadement1.pdf

 

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