Il gatto del prete a Locarno

Venerdì 5 febbraio 2010, il corto "Il gatto del prete de La Villa" sarà proiettato, assieme agli altri cortometraggi vincitori del Film Festival Centovalli, presso il Liceo Morettina di Locarno alle 20’30, seguito dal film del ’45 I KNOW WHERE I’M GOING di Powell & Pressburger.

La proiezione è promossa dal Circolo del Cinema di Locarno:

Qui il comunicato di presentazione della serata 

L’origine della spocchia

Non riesco a persuadermi che un Dio benefico e onnipotente abbia volutamente creato gli icneumonidi con l’espressa intenzione che essi si nutrano entro il corpo vivente dei bruchi.
(Charles Darwin)

Vi ricordate le pubblicità di Scientology sui bus della città di Lugano scovate da “Il Diavolo” lo scorso settembre? Ecco, rispetto alla pub che presentiamo oggi, quelli erano dei messaggi innocui e rassicuranti. Il manifesto è quello nella foto scattata a Lugano (tratta dal blog di Paolo Attivissimo), e rappresenta lo schema dell’evoluzione umana – da scimmia ad uomo – con sopra una croce e la scritta, a caratteri rossi e maiuscoli: “FALSO”. Il titolo è “Darwin, una bestemmia alla scienza” e il testo riporta “L’inganno dell’evoluzione, Il Darwinismo non è una scienza, La materia è un illusione” (dimenticando tra l’altro un apostrofo). Il tutto su sfondo di cielo scuro costellato da galassie colorate.

Cose turche
Ci vuole un attimo a capire chi ci sta dietro: la chiesa cattolica? Sbagliato! Questa volta loro sono innocenti. La campagna, portata avanti in tutta Europa, è promossa da un tale Harun Yahya, pesudonimo dietro a cui si cela Adnan Oktar. Il cinquantenne turco, è considerato il maggior sostenitore del creazionismo del mondo mussulmano. Eccentrico milionario e tuttologo nato ad Ankara, ha scritto saggi antisionisti, sulla massoneria, e negazionisti. È stato ricoverato per 19 mesi in un ospedale psichiatrico di Bakirköy e ha cercato di rendere inaccessibile in Turchia, WordPress una delle più grandi piattaforme blog al mondo per evitare che i blogger lo prendessero in giro (e per un periodo ci è anche riuscito). Continua la lettura di L’origine della spocchia

Sorprese!

Un po’ di materiale dal corto "Sorprese!" che verrà proiettato in occasione della serata tiKINÒ – colpo di fulmine, il prossimo giovedì 28 gennaio 2010, a partire dalle 21.

– La galleria di immagini dal set (da flicker)

– La sceneggiatura in pdf: Sorprese.pdf

– Gli appunti sui cambi d’abito dei protagonisti: abiti-sorprese.pdf 

– La pagina della "Ce l’hai un franchetto production"

I credits: 

un corto di: Stefano Mosimann, Giacomo Jaeggli e Olmo Cerri

con: Stefano Mosimann, Mladenka Radic, Omar Gueye
e Margherita Schoch, Stefano Bernaschina, John Rottoli

direttore della fotografia e camera: Giacomo Jaeggli
montaggio, sceneggiatura e coordinazione: Olmo Cerri
da un soggetto di: Stefano Mosimann

suono: Alessandro Martinetti
elettricista : Andrea Panduri
aiuto elettricista e ciak: Matteo Condelli
backstage: Stefano Bernaschina e John Rottoli

colonna sonora: Omar Gueye
comparse al cinema: Alessia Pavia, Andrea Panduri, Claudia Pessina, Claudio Brisochi, "Le solitaire", Matteo Condelli, Vanessa Antonietti

grazie a:
CISA – Conservatorio Internazionale di Scienza Audiovisive
Comune e Scuole elementari, Massagno
Cinema Lux, Maurice Nguyen e Giovanni Medolago, Massagno
tiKINÒ – associazione di cinema spontaneo
L’ospedale del giocattolo, Lugano
CSOA il Molino, Lugano
DJ Massimo per il furgone
Ditta EMME SA
Claudio Nesenshon, Claudia Pessina, Joel Fioroni, Fabrizio Quadranti e Christian Laverde
Al Bar Massagno

Segnalazione varie d’inizio anno…

Qualche segnalazione d’inizio anno, idee che avrebbero potuto firse far nascere dei post più articolati ma che per vari motivi mi limito a segnalare e linkare…

Iniziamo da svasso – più che notizie spasso blog di riflessione su grafiche, affissioni e loghi alle nostre latitudini. Alle volte basta uno sguardo smaliziato sulle cose per trovare accostamenti arditi, ossimori pubblicitari ed un sacco di roba curiosa.

Ho aperto un account su flicker, per non riempire i server di autistici di fotografie non indispensabili. Molti dei set sono esercizi CISA.

Disponibili online l’episodio pilota inedito delle Erbacce, miniserie sulle erbe selvatiche trasmesse negli scorsi mesi su LA1 (Iva Cerri – Malva) e la sigletta con la musica di Vinicio Caposella. Gli altri episodi sono stati levati dal sito della RSI per problemi di licenze.

Teofiore ha messo online Nessuna Voce Nessun Rumore, cortometraggio del quale ho curato il montaggio.

Ecco il quarto capitolo del libro collettivo e in CC di Chishiki, con la crisi natalizia di Fab.

Scatolanera, il contenitore multimediale è ora disponibile SOLO a questo indirizzo. scatolanera.noblogs.org, aggiornate i segnalibri!

Ho perso le mie nottate su Boris, la spassosa serie TV trasmessa da FOX che racconta le avventure della troupe che sta girando la verosimile soap-opera "Gli occhi del cuore 2". La fretta, la demotivazione, le sceneggiature improponibili, le protezioni e le inferenze politiche creano un clima surreale probabilmente in parte simile a quello in cui vengono realizzate le vere serie tv… Qui la voce su wikipedia e qui le puntate in streaming.

Impunità polizesca ticinese

Con una decisione prevedibile e assolutamente ipocrita il Procuratore generale Bruno Balestra ha decretato il non luogo a procedere nei confronti dei 16 agenti della polizia cantonale e della comunale che intervenirono durante le manifestazioni di controinformazione e protesta che si tennero nel novembre del 2007 in occasione delle Giornate dell’esercito a Lugano.

Calci nei testicoli, manganellate nella folla, botte in centrale, cariche verso gruppi in cui si trovano anche bambini e anziani è stato considerato un agire "proporzionato e che non ha peraltro dimostrato singoli comportamenti contrari ai doveri di servizi".

I poliziotti sono stati buoni quindi, come tutti sotto natale. Un bel regalo lo hanno già ricevuto: l’impunità. Per fortuna che "Gesù cristo non è mai esistito". 

Qualche link per ricordare che cosa era accaduto:

– Dossier di indymedia 

– Testimonianza

– Le contraddizioni di Piazzini, Polizia e Politicanti

 

Il comunicato del CSOA il Molino:

Non ci sorprende particolarmente il non luogo a procedere nei confronti dei 16 poliziotti indagati per lesioni, aggressione, minaccia, sequestro e abuso d’autorità durante le manifestazioni di protesta alle giornate dell’esercito 07 a Lugano. Da tempo ne siamo abituati: assoluzione piena di forze dell’ordine che abusano del loro ruolo, che spaccano teste, che picchiano, che rubano. Esiste un dossier che documenta gli abusi della polizia in Ticino, consultabile su www.indymedia.ch/it.
Siamo abituati a questi “interventi proporzionati” e a questi “agenti ai quali non può essere mosso alcun rimprovero”, come si legge nelle giustificazioni del PG Bruno Balestra. Perché stupirsi per un braccio rotto, per qualche graffio e qualche livido. Perché stupirsi delle minacce in dialetto agli operatori TV (“a parli in dialett perché sum a cà mia”) del tenente Gaffuri e di quelle del novello comandante della polizia di Locarno Silvano Stern a un mediattivista (“te la spacco quella telecamera” … cosa puntualmente avvenuta con rottura dell’ulna), o della violenta ginocchiata in faccia a una donna, fotografa francese, da un sergente, maschio, dell’esercito. Continua la lettura di Impunità polizesca ticinese

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